di Raffaele Vitali
Il primo vero fine settimana della stagione estiva è stato accompagnato dalla pioggia. E per fortuna i pergolati che tanti chalet fronte mare hanno allestito. È ripartito circa il 90% degli stabilimenti balneari delle Marche. C’è ancora chi sta completando la manutenzione di spiagge e materiali per essere pronti entro questo we.
"La stagione si annuncia positiva" commenta il presidente regionale del sindacato (Sib), Romano Montagnoli. Piove, ma il sangiorgese vede il sole: “La campagna vaccinale procede bene, i protocolli che dobbiamo osservare hanno dimostrato già lo scorso anno di funzionare e sono ben conosciuti dagli ospiti, la gente ha una grande voglia di uscire e di svagarsi".
Accanto alle notizie positive, però, c’è anche la presa di coscienza “della minor disponibilità economica rispetto alla passata stagione per il prolungarsi della pandemia e questo avrà un conseguente impatto sui fatturati".
Al momento le prenotazioni ci sono e provengono prevalentemente da Lombardia, Veneto, Emilia e Umbria, regioni che caratterizzano l'incoming delle Marche, che hanno flussi turistici prevalentemente interni. E poi ci sono tutti i locali che nano prenotato appena possibile il loro ombrellone con lettino.
“Grecia, Spagna e Croazia sono state più veloci di almeno un mese e mezzo - sottolinea Montagnoli -: mi auguro che nella seconda parte della stagione estiva anche da noi ci possa essere una ripresa dei flussi provenienti dall'estero". Molto farà il green pass, soprattutto se sarà abbinata la vaccinazione al viaggio con tampone.
L’appello finale di Montagnoli al sistema sanitario è per i bagnini di salvataggio: “Vanno vaccinati, esattamente come il personale di soccorso visto che saranno in prima linea, dovendo intervenire in caso di pericolo".