ANCONA - La Cgil si conferma primo sindacato nelle Marche, presente in oltre 7mila aziende private , nell'industria e nei servizi in particolare, con oltre 16mila under 35 iscritti e un trend complessivo in costante crescita , dal 2022 ad oggi, e che ha fatto registrare, nell'anno appena trascorso, 40.961 nuovi iscritti.
E' questa la fotografia della Cgil nelle Marche ad oggi, alle prese con una massiccia campagna referendaria, avviata il 25 aprile scorso e che si concluderà a luglio. Nel 2023, la Cgil Marche ha registrato un totale di 168.536 iscritti , in aumento rispetto all'anno precedente.
I giovani, gli under 35, sono 16.543 e cioè il 10% del totale, anche in questo caso il trend è in crescita rispetto al 2022, le donne sono il 51,5% del totale pari a 86.127 mentre i migranti giungono a quota12.996, ovvero il 7,8%, con ben 120 nazionalità diverse.
"Siamo soddisfatti - dichiara Daniele Boccetti, segretario regionale Cgil Marche -, il sindacato confederale è in continua crescita in questi ultimi anni , soprattutto tra i giovani e questo ci conforta perché significa che stiamo compiendo azioni importanti per il futuro del nostro paese. Non solo: nel 2023, siamo riusciti ad entrare in tante nuove realtà , anche artigiane. Dunque, restiamo il punto di riferimento per i lavoratori in tutti i settori, pubblici e privati".