FERMO – Chi deve lavorare deve poterlo fare in sicurezza. sono partiti i controlli. Di due tipologie, in attesa di entrare a regime anche con personale dedicato. Oltre 80 telefonate e una ventina di sopralluoghi in 48 ore nelle aziende da parte della Regione Marche per verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza dei lavoratori, in seguito all'emergenza Coronavirus.
I controlli vengono effettuati dai servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro delle Aree Vaste con telefonate, per fornire una prima informazione e per effettuare una prima valutazione e, successivamente, con sopralluoghi, che hanno il doppio scopo di procedere con provvedimenti sanzionatori (fino alla chiusura) delle ditte che non applicano correttamente le misure di tutela dei lavoratori e di indirizzare le ditte verso l'applicazione dei corretti comportamenti.
“Siamo consapevoli di quanto la tenuta economica ed occupazionale della nostra provincia, già fortemente provata dalla crisi del 2008 e dalle conseguenze del sisma, sia messa fortemente a repentaglio da questa condizione di pandemia, ma riteniamo che il diritto alla salute dei cittadini e dei lavoratori sia un valore primario e imprescindibile e come tale da tutelare prima di ogni altra cosa, tanto più in un territorio dove i presidi sanitari pubblici sono messi a dura prova dall’emergenza Coronavirus” ribadisce Alessandro De Grazia, segretario provinciale della Cgil.
I controlli sono cominciati venerdì e fino a ieri hanno interessato oltre 100 aziende: 24 ditte in Area vasta 1 a Pesaro Urbino (20 telefonate e quattro sopralluoghi), 43 in Area Vasta 2 ad Ancona (telefonate), 10 in Area Vasta 3 a Macerata (sopralluoghi), 10 in Area vasta 4 a Fermo (telefonate) e 19 in Area vasta 5 ad Ascoli Piceno (otto sopralluoghi e 11 telefonate).
“I lavoratori – ribadisce De Grazia a nome dei colleghi di Cisl e Uil – devono sapere che ci impegneremo a monitorare quotidianamente tutti i luoghi di lavoro. Sarà nostra cura segnalare al Prefetto di Fermo, ai servizi di prevenzione dell’Area Vasta 4, e tutti agli organi preposti al controllo, eventuali casi di inadempienza che saranno riscontrati”.
redazione@laprovinciadifermo.com