FERMO – La giornata dedicata allo studio sulle cellule staminali quest’anno è dedicata a Giulio Regeni. La 17esima edizione del più grande evento internazionale di divulgazione scientifica dedicato agli studenti e alle studentesse va in scena venerdì alle 9 all’auditorium Carlo Urbani della Politecnica ad Ancona.
A coordinare il tutto sono le docenti Alessandra Giuliani e Maria Rita Rippo, a organizzare invece è UniStem, il Centro di Ricerca Coordinata sulle Cellule Staminali dell’Università degli Studi di Milano, fondato nel 2006 con l’obiettivo di integrare, coordinare e promuovere l’accesso alle informazioni relative allo studio delle cellule staminali e del loro potenziale applicativo.
“Studiose e studiosi di vari ambiti racconteranno, attraverso la loro esperienza, il viaggio della ricerca – spiega il rettore Gian Luca Gregori - i meccanismi di formazione della conoscenza che contribuiscono al progresso tecnologico e scientifico e i valori che guidano ogni ricercatrice e ricercatore”.
Perché Regeni? Con UniStem Day 2025, si vuole sottolineare l’importanza del diritto della libertà nell’attività dello studioso, diritto che si declina in libertà di studio, di movimento e di ricerca della verità su quel che ci circonda e ci accade.
Quest’anno l’evento, arrivato alla sua diciassettesima edizione, si svolgerà in 97 Università e Istituti di Ricerca nel mondo in Australia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Ungheria. 12 Paesi, 2 continenti e 30.000 studenti: tutti insieme pronti ad intraprendere l’infinito viaggio della ricerca scientifica.
Dai mitocondri alle nuove droghe, dall’impatto sulla salute umana dell’inquinamento alla storia delle cellule staminali, saranno diversi e multidisciplinari i temi che verranno raccontati ad oltre 400 studentesse e studenti delle scuole superiori della nostra Regione nell'Auditorium “Carlo Urbani” della Facoltà di Medicina e Chirurgia.