FERMO - “Abbiamo assistito a performance molto interessanti, che hanno entusiasmato il pubblico presente in piazza e anche chi era collegato in streaming. Siamo certi che in futuro anche questa gara riuscirà a ritagliarsi uno spazio sempre più importante all'interno dei giochi della Cavalcata”.
Sono le parole del Vice Presidente Roberto Montelpare all’indomani dell’esordio nel programma della Cavalcata dell’Assunta della competizione riservata agli sbandieratori di contrada, condotta ieri in piazza del Popolo da Mery Pieragostini.
E’ stata Campolege ad aggiudicarsi il primo Trofeo Bandiere al Vento: i giallo fucsia guidati dal priore Emiliano Foglini hanno centrato entrambe le specialità previste dalla gara, cioè l’esibizione in coppia e quella di squadra. Gli alfieri campolegiani protagonisti della serata di mercoledì in piazza sono stati: Samuele Andreozzi, Martina Amaolo, Diego Scoccia, Carlo Luzi e Samuele Poletti; responsabile del gruppo Martina Amaolo, contatempo Valentina Foglini, gonfaloniere Leonardo Leonardi.
Seconda classificata la contrada Pila, terzi gli sbandieratori di Fiorenza.
“Sulla scia dell’entusiasmo della tradizionale e sentita sfida tra i musici delle contrade, nell’anno della ripartenza abbiamo arricchito il programma con la festosa sfida tra gli alfieri: una prima edizione fortemente desiderata dai giovanissimi delle contrade, che ringraziamo - spiega il Vice Presidente Andrea Monteriù - che hanno voluto mettersi in gioco e ricreare con la bandiera quel clima di festa e di sana competizione che si accende proprio grazie all’appartenenza alla contrada. Sette sono state le contrade partecipanti, ma il nostro ambizioso obiettivo è di arrivare presto a dieci: la sfida è già aperta!” .
Luca Mercuri, Fabio Capparelli e Paolo Romagnoli i giudici del GAMS di Servigliano che hanno valutato le esibizioni secondo i parametri di esecuzione, composizione, difficoltà e sincronia previsti dal regolamento ufficiale.
Dopo il secondo posto al Gallo D’Oro, un’altra bella soddisfazione per la contrada Campolege: “E’ un grande risultato - ha dichiarato il priore Emiliano Foglini - per questi ragazzi che tanto si sono impegnati, hanno fatto gruppo e centrato l’obiettivo, lavorando senza tralasciare di dedicarsi ai piccoli della scuola di bandiera, che conta circa 15 partecipanti. A loro abbiamo riservato un bel momento per esibirsi durante la cena di contrada”.