SIROLO – Cesare Catà approda nella perla della Regione Marche. Sarà Penelope, regina di Itaca, la protagonista del Ferragosto di Sirolo.
Nella serata estiva più iconica torna in scena uno degli spettacoli più amati nati dal sodalizio artistico tra Paola Giorgi e Cesare Catà, ‘Nell'Abbraccio di Penelope - lezione spettacolo sulla Regina di Itaca’, in una nuova versione con musica originale composta ed eseguita dal vivo da The Unconventional Affaire, al secolo Andrea Yanez Gasparrini e Adriano Brando Alessandrini.
Lo spettacolo focalizza il ruolo centrale di Penelope nell'avventura omerica: cosa spinge Ulisse a solcare i mari irti di pericoli e tentazioni? Quale è il desiderio che muove le sue azioni, mostra la sua arguzia e riempie di senso il viaggio dell'eroe omerico? Itaca! E Itaca è Penelope che attende il ritorno di Ulisse, difendendo il suo regno. Nell'Abbraccio di Penelope racconta, nei suoi significati mitologici, simbolici e culturali, la figura letteraria di Penelope delineata nell'Odissea di Omero.
Cesare Catà prende per mano gli spettatori e li accompagna in un fascinoso viaggio alla scoperta di Penelope a cui Paola Giorgi dà voce e anima. Le musiche di scena originali sono composte ed eseguite da Andrea Yanez Gasparrini, Adriano Brando Alessandrini. Lo spettacolo è prodotto da Bottega Teatro Marche e Associazione Culturale LaGru, la serata è organizzata in collaborazione con il Comune di Sirolo Universal Eventi.
Una lezione-spettacolo in cui la recitazione si alterna ad uno storytelling dove l'approfondimento filologico si mescola naturalmente con l'ironia della stand up comedy. Diversi i parallelismi proposti tra la Weltanschauung omerica e il mondo contemporaneo che mostrano i profondi rimandi e il valore attuale e appassionante dell'Odissea.
L'attenzione è concentrata sul personaggio femminile di Penelope, sulla sua prospettiva, sui suoi risvolti drammatici, sulla sua forza come archetipo che si ritrova nei testi di Omero; nella bellissima lettera da lei scritta al suo Ulisse, immaginata dal grande poeta latino Ovidio, in Kavafis, che esaltano la modernità e il carattere del personaggio della regina di Itaca.