FERMO – Tutti ne parlano, ma nessuno la piglia. Strano caso quello della Casina delle rose. Sulla carta sembra il luogo più ambito di Fermo, poi quando si arriva al dunque, ovvero presentare l’offerta per comprarla, gli imprenditori non si presentano e come accaduto oggi non ci sno buste da aprire.
Per molti il motivo è da trovare nel clima contrario che c’è in città. Nel caos che c’è attorno alla cessione decisa dall’amministrazione Paolo Calcinaro, che farà passare l’immobile da bene pubblico a bene privato. Sempre con una destinazione chiara: albergo.
Due milioni di euro la richiesta del Comune, ma a quanto pare non è ancora il momento. Non resta che aspettare il 15 ottobre, quando ci sarà una nuova tappa di questa asta. Se dovesse andare di nuovo deserta, il rezzo sarebbe destinato a scendere ancora ben oltre la soglia che chi critica la scelta definisce ‘svendita’.
Il Comune all’inizio valuta un’opzione differente, ma i conti non tornavano, gestire direttamene la Casina facendone uno studentato, o come voleva qualcuno la casa del cinema, non sarebbe sostenibile stando agli uffici e alla Giunta Calcinaro. E così, ecco la vendita. Per ora senza i risultati attesi.