FERMO - Prestiti coperti fino a 10mila euro per le attività colpite dal
nuovo dpcm. Con la legge 47, che riforma la n. 13, la giunta regionale
ha varato un nuovo strumento finanziario rivolto alle micro e piccole
imprese penalizzate dal prolungamento delle restrizioni. Attività di
ristorazione e somministrazione e realtà legate a manifestazioni
culturali, di intrattenimento e sportive quelle che potranno chiedere
finanziamenti bancari con tasso totalmente rimborsato dal fondo
regionale per l’emergenza Covid-19. La misura durerà due anni, più un
terzo di preammortamento. Il tasso di interesse non potrà superare il
2 per cento.
«Un ulteriore intervento – spiega il vicepresidente e assessore alle
Attività produttive, Mirco Carloni – per oltre settanta tipologie di
attività che potranno contare sul sostegno regionale per contrastare
le perdite economiche imposte dalle restrizioni previste dai vari dpcm
che si sono susseguiti». «Mentre i “decreti Ristoro” danno contributi
per la perdita di fatturato – prosegue –, noi pensiamo a far ripartire
al meglio l’attività delle imprese». La misura è rivolta alle attività
già incluse nei precedenti provvedimenti di ristoro, che potranno
sommare gli aiuti. Il contributo regionale coprirà per intero i costi
del finanziamento, compresi gli interessi e una quota minima di 50
euro di spese accessorie.