PORTO SANT’ELPIDIO – Sapevano dove guardare. Ma per farlo dovevano essere discreti e attenti. Così, dei carabinieri in borghese del Nucleo operativo di Fermo, coordinati da Alfredo Pignotti, si sono appostati fuori da un bar di Porto Sant’Elpidio.
Negli ultimi giorni erano arrivate diverse segnalazioni, a riprova dell’importanza della collaborazione dei cittadini, di “movimenti sospetti” come li definisce il comando dell’Arma. Filo conduttore era un nordafricano, che arrivava con qualcosa e se ne andava con qualcos’altro. È così scattato l’appostamento per osservare il 19enne. Un via vai continuo di persone, anche cinquantenni.
Ed è durante uno degli scambi che cliente e spacciatore sono stai fermati, con in mano ancora un piccolo contenitore con eroina dentro. La perquisizione sullo spacciatore ha permesso di recuperare un’altra ventina di dosi tra cocaina ed eroina. Fondamentale il recupero del cellulare da cui i carabinieri sperano di risalire a clienti e fornitori. L’estate aumenta le occasioni di spaccio, soprattutto tra i giovanissimi, per questo i controlli delle forze dell’ordine proseguiranno senza sosta in ogni angolo della provincia.