FERMO – Pronti ad alzarsi sui pedali per lo strappo finale, quel muro dedicato a Casartelli che tante fortune ha portato ai vincitori delle 49edizioni precedenti il Gran premio di Capodarco, gara Internazionale per dilettanti Under 23, va in scena domani.
Un percorso di 180 chilometri con una prima parte pianeggiante lungo la costa, che domani (16 agosto) interesserà anche Porto San Giorgio, poi i su e giù nella zona di Capodarco fino al muro finale. La presentazione ufficiale delle squadre, che arrivano da mezzo mondo, è alle 1145, poi l’appuntamento sotto il monumento dedicato a Fabio Casartelli da cui si muoveranno per arrivare alla parenza, vicino alla cantina santa Liberata. Da lì, ore 1330, sarà solo il vento a parlare tra i pedali e le frenate.
Trenatesi le squadre, di cui tre marchigiane con nove atleti locali: Calzaturieri Montegranaro, D’Amico Un Tools e la Work Service – Vitalcare – Dyna. Sono due i ciclisti fermani che sperano di approfittare della perfetta conoscenza delle pendenze: Riccardo Ciuccarelli (Biesse Carrera) e Luca Santanafessa (Calzaturieri Montegranaro).
Questa edizione è orfana del vincitore uscente Simone Raccani, il corridore della Zalf Euromobil Desirèe Fior assente giustificato per la frattura al polso subita recentemente alla Vuelta a Burgos nella quale stava partecipando come stagista con la squadra belga World Tour della Quick Step-Alpha Vinyl. In gara ci sono 176 corridori.
La gara si potrà seguire anche in streaming, oltre che ovviamente ungo strada dove si possono incitare i corridori come se si fosse dentro il Giro d’Italia. finestra garantita anche da Rai 3, nel Tg delle 14, e su Rai Sport, che mostra una sintesi nei prossimi giorni.