FERMO - C’è chi non si è mai fermato la notte di Capodanno: dal personale delle Croci a quelle dell’ospedale.
“Una lunga notte per il nostro pronto soccorso, tante le persone che abbiamo assistito, per fortuna nessuna in condizioni critiche” precisa il direttore generale Roberto Grinta che ieri ha monitorato il Murri per evitare possibili problematiche.
“Abbiamo chiuso l’anno – spiega il primario facente funzioni Antonio Ciucani - con quasi 40 mila accessi al Pronto soccorso, tremila in più del 2023. Crescono i pazienti anziani”. Non può stupire, visto l’invecchiamento della popolazione provinciale e considerando che quello del Murri è l'unico di tutta la provincia, Amandola ha solo un punto di primo intervento.
Un super lavoro che il primario si attendeva e che ha bisogno ancora i più di rinforzi per mantenere alto il livello di assistenza. “Iniziamo il 2025 – conclude Grinta – consapevoli di avere in campo alte professionalità che con spirito di dedizione e attenzione sono al lavoro per giocare, come sempre, un ruolo fondamentale per la collettività”.