FERMO – Due giovani in piazza del Popolo a Fermo che discutono. I toni si alzano e alla fine uno rimane ferito, forse con un coltello. Motivi personali, nulla a che vedere con droga o altro.
Urla e caos. Tutto in pochi minuti, a due passi dallo studentato, tra l’edicola e il bagno pubblico. Erano da poco passate le diciannove. In pochi attimi arrivano una pattuglia della Guardia di Finanza e due gazzelle dei carabinieri. Cercano di capire cosa è successo.
Un giovane rumeno ha una mano sanguinante. Ma finisce tutto lì, con alcuni ragazzi di passaggio che vengono sentiti dai carabinieri per cercare di ricostruire l’accaduto. Non c’è bisogno del pronto soccorso, non ci sono armi da taglio per terra e nessuno che dica chiaramente di aver visto usare un coltello.
Per cui, trambusto, persone affacciate alle finestre, lampeggianti che illuminano la piazza sempre più vuota dopo la chiusura dei locali alle 18, e un po’ di spavento. L’indagine è affidata alla Guardia di Finanza, ma non avendo il ferito sporto querela e chiesto soccorso, anzi ha detto di essersi ferito dopo essere caduto: la vicenda si chiude, per il momento, così.