MONTEGIORGIO – Le indicazioni sono chiare: controllare e prevenire. I carabinieri della compagnia di Montegiorgio, guidata da Massimo Canale, hanno presidiato l’entroterra fermano, mettendo in campo più pattuglie ed avendo come obiettivi la prevenzione dei reati predatori, la tutela e sicurezza dei cittadini, ma anche la verifica del rispetto delle disposizioni volte a contenere il Covid.
A Monte San Pietrangeli, nel corso di un controllo eseguito all’interno di un bar, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montegiorgio e della stazione, hanno arrestato un 30enne di origini marocchine, residente in un comune limitrofo, per oltraggio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. Durante il controllo aveva reagito con epiteti ingiuriosi, scagliandosi contro e cagionando loro lievi lesioni.
Stessa cosa a Montegiorgio, qui sono intervenuti i carabinieri di Falerone e Santa Vittoria in Matenano perché un 30enne, sempre marocchino, in stato di agitazione stava creando problemi dentro un bar. Alla vista dei Carabinieri li aggrediva senza motivo apostrofandoli a malo modo e colpendo due di loro con alcuni calci e pugni, causando a quest’ultimi piccole lesioni.
E infine, un 30enne anconetano fermato a Torre San patrizio in evidente stato di alterazione alcolica. Non solo, con sé aveva anche una modica quantità di cocaina.