SANT’ELPIDIO A MARE – Alessio Terrenzi non cerca polemiche, prova a dare spunti, contenuti in questa fase emergenziale. per cui accetta le repliche, anche dure, di chi sta in prima linea, ma difende le sue idee: “Il direttore dell’Asur ha bocciato la mia proposta di utilizzare gli ospedali convertiti, ci può stare. Secondo me resta comunque un’idea fattibile ed interessante, che è piaciuta a molti imprenditori”.
E così anche per l’idea di portare nei campeggi provinciali, non avendone Sant’Elpidio di suoi, i pazienti che non hanno bisogno di assistenza medica: “Probabilmente Daniele Gatti non ha compreso la mia proposta. Quando parlo dell’uso di un campeggio per ospitare le persone risultate positive al Covid-19 intendo quelle che non hanno bisogno di assistenza medica e che attualmente sono a casa perché asintomatiche. Così come quando parlo di ospitare in un altro campeggio le persone in quarantena monitorate dall’Asur intendo persone che stanno bene e che non necessitano di nessuna assistenza, proprio come avviene ora nelle loro abitazioni. Non sono mica assistiti a domicilio da personale medico. Se stanno a casa è proprio perché ci possono stare e l’Asur fa una semplice telefonata per verificare le loro condizioni. Se possono stare a casa perché non potrebbero stare in una struttura ricettiva con tutti i comfort?”.
Idea che però, di nuovo, non convince il direttore dell’Area Vasta che non crede nello spostamento dei malati, “elemento che potrebbe solo complicare la situazione, mentre l’isolamento domiciliare sta dando i suoi frutti” conclude Livini. Il sindaco di Sant’Elpidio ha comunque scritto al presidente Luca Ceriscioli, è attesa una sua presa di posizione anche come assessore alla sanità su entrambe le tematiche.
