di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO – “Noi ci crediamo e ripartiamo. Dopo due anni pesantissimi”. Leonardo Fornari è uno dei soci della ‘Fenice Grow’, ovvero la rinascita, che profuma di rivoluzione tecnica, di quella che era la palestra nel cuore di Montegranaro, in viale Zaccagnini.
Fornari, come avete vissuto il periodo pandemico?
“È stato un periodo lungo, che abbiamo vissuto molto male. I fondi e i ristori per le strutture sportive non sono stati abbastanza. Ci siamo guardati in giro, l’alternativa sarebbe stato chiudere. Abbiamo scelto di cambiare prospettiva. Abbiamo cercato la strada migliore per avere solide basi che ci permettano di guardare al futuro”.
Come cambia la Fenice?
“Una “sala pesi” di nuova concezione unica nelle Marche per il suo genere e totalmente diversa dalle solite, dedicata non solo a corsi fitness, ma a uno stile di allenamento rivoluzionario, con programmi e lezioni adatte a tutti e tutte le età. La nostra struttura offrirà inoltre servizi più personalizzati come lo small Group training o personal training”.
Come avete costruito il nuovo progetto?
“Abbiamo iniziato a girare per l’Italia, soprattutto nel centro del Paese e abbiamo studiato, trovato nuove idee che per ora non ci sono in molte zone della nostra regione. E di certo siamo unicum per la zona. Abbiamo creato una struttura dove possono allenarsi atleti sotto ogni punto di vista, con collaboratori preparati e con attrezzature migliori e più possibilità di lavorare come personal training. Dobbiamo essere pronti se dovessero esserci di nuovo chiusure”.
Si lavora su mente e fisico?
“La salute del cliente è al primo posto, tanto che abbiamo perfino in un abbonamento con la formula ‘soddisfatti o rimborsati’ perché vogliamo che ci sia la risposta alle aspettative. Abbiamo inserito la sala olistica e abbiamo rivoluzionato la sala pesi, senza più materiali isotonici, con allenamenti diversificati tra uomo e donna. Si lavora in base al raggiungimento degli obiettivi. La lezione è studiata mese per mese dai nostri istruttori, tutti laureati in scienze motorie e in continuo aggiornamento. Programmi che possono attirare anche chi ha poca voglia di allenarsi, chi non ama la scheda fissa. In questo modo l’allenamento è vario e attirerà anche chi non amava la sala pesi. Siamo convinti di attirare più gente.
Timori sul futuro? “Abbiamo pensato a tutto questo per consolidare il futuro e abbiamo scelto di cambiare oggi, nel primo post Covid, facendo sacrifici economici. Ma noi crediamo nello sport come parte fondamentale della vita dell’individuo. Noi siamo qui per far star bene chi ci sceglie. Il timore c’è sempre, quando stravogli l’idea di palestra sai che rischi. Ma siamo davvero fiduciosi, consci che un corpo in salute sa affrontare meglio anche le sfide delle nuove malattie che speriamo non segnino più il nostro futuro”.