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Calzaturiero, dalla 'crisi complessa' si esce formando i dipendenti. Castelli: pronti 300mila euro per le imprese

27 Ottobre 2021

FERMO – Trecentomila euro per favorire la formazione all’interno dell’area di crisi complessa del Fermano-Maceratese, altrettanti per il Piceno. La Giunta ha preso una decisione ‘politica’ decidendo di indirizzare i fondi europei finali della programmazione 2014-2020 anche in quest’area di territorio. “Al distretto calzaturiero – spiega l’assessore Guido Castelli – mancava questo intervento per dare ulteriore concretezza alla strategia di rilancio”.

Praticamente, con la delibera la Giunta destina 300mila euro del fondo Fse e definisce le linee di indirizzo delle attività formative finalizzate alla riqualificazione professionale dei dipendenti delle aziende.

“Abbiamo aggiunto due tasselli fondamentali alla realizzazione dei progetti di riconversione e riqualificazione industriale e del mercato del lavoro, che avevamo sottoscritto con gli accordi di programma tra la Regione e il Governo, nel 2017 e nel 2020. In un anno abbiamo mobilitato ben 14 milioni di fondi per investimenti e per la digitalizzazione dei processi produttivi delle imprese strutturate, per creare nuove realtà aziendali produttive e di servizi, per incoraggiare le imprese ad assumere e stabilizzare i contratti precari” aggiunge l’assessore che porta nel Fermano l’esperienza maturata seguendo l’area di crisi picena.

E siccome i processi di digitalizzazione funzionano, Castelli annuncia un possibile aumento delle risorse: “Nella manovra di bilancio di fine 2020 potremmo incrementare le risorse per finanziare altre domande della graduatoria del bando per la digitalizzazione. Sappiamo bene che il rilancio di un'area di crisi deve passare anche per la riqualificazione in chiave innovativa delle maestranze, mentre l'incremento occupazionale trova la sua fonte principale negli investimenti del sistema produttivo”.

E siccome le azioni devono essere rapide, ecco la procedura ‘just in time’ che “permette di assecondare i fabbisogni formativi delle imprese nel momento stesso in cui emergono, abbattendo i tempi tra la presentazione delle domande e l’avvio dei percorsi formativi” conclude l’assessore con delega al Bilancio e alle aree di crisi complesse (nella foto Castelli con la dirigente Maestri).

Raffaele Vitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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