FERMO – Via Protti, dentro Andrea Mosconi, classe 1967. Da un carattere forte all’altro. Con la differenza che Mosconi a Fermo ha tutto da dimostrare. E questo è un bene, perché darà davvero tutto per conquistare una piazza calda, nonostante l’ultimo posto in classifica.
Una lunga carriera nelle serie minori come mister, ma anche un passato da giocatore con tante parate in serie C, quando volava trai pali con la testa, oggi rasata, piena di capelli. Ha allenato la Samb, ha brillato con Tolentino e Fano, ma è anche reduce da un doloroso esonero a Campobasso dopo 5 giornate.
Per lui la Fermana è un’occasione, anche se breve viste l 8 partite rimanenti, di sedersi su una panchina di serie C. Se farà bene, una chiamata per la prossima stagione arriverà di sicuro. Arriva con la fama di ‘uno tosto’. La speranza dei Simoni è che sia anche un mago, perché per far fare gol ai canarini non basterà l’impegno.
Il debutto domenica sera alle 2045 al Recchioni contro il Pineto di Beni. (foto veratv.it)