SANT’ELPIDIO A MARE - La Lega c’è al fianco di Gionata Calcinari. Per il candidato del centrodestra si muovono il segretario provinciale Alan Petrini e l’onorevole Mauro Lucentini. “Noi siamo il partito del fare e la nostra lista lo dimostra” esordisce Petrini.
Copre ogni fascia d’età e tutto il territorio, anche dal punto di vista sociale era l’obiettivo. “Un punto cruciale è la sanità. Qui c’era il secondo ospedale della provincia fino a che la regione, a guida centrosinistra, non ha accentrato tutto su Fermo. La nuova Giunta ha stanziato 8milioni di euro per l’efficientamento delle strutture periferiche. A Sant’Elpidio sono destinati 2,4 milioni. Questo significa crederci”.
Progetto di rilancio è anche portare i medici di base all’interno dell’ospedale, piano avviato dall’ex direttore Livini. “Insieme riusciremo anche ad abbattere le liste di attesa, non affidandoci alle cooperative”. Un comune non semplice per il centrodestra, lo sa bene Mauro Lucentini. “Diversamente da Montegranaro e Porto San Giorgio, dove ci siamo coalizzati meglio, qui abbiamo dovuto lavorare di più per trovare la miglior sintesi. Un risultato c’è, l’attuale maggioranza è spaccata. Il candidato sindaco, ex segretario provinciale del Pd, presidente della Steat, che magari affitta a prezzi buoni anche a noi le auto per fare la campagna elettorale, dimostra – prosegue l’onorevole - come viene amministrato il territorio. Non può essere che una sola persona possa occupare più posti, i ruoli vanno scissi”.
Ammette la difficoltà di fare la lista, ma anche la soddisfazione per il risultato finale: “Abbiamo rinnovato, puntando su persone qualificate, studenti inclusi. Il meglio per la città. Sanità, scuole e calzaturiero son tre perni. Per i primi abbiamo già stanziato i fondi, per il distretto stiamo lavorando. E lunedì ne parleremo con il ministro Giorgetti. Servono due provvedimenti: il primo veloce è legato alla liquidità e alla riscossione dei pagamenti dalla Russia, il secondo è la riduzione del costo del lavoro”.
Per fare tutto questo serve una amministrazione forte e unita: “Esattamente quello che non è oggi il mondo Terrenzi prosegue”. Ma che per la Lega è senza dubbio Calcinari con la sua squadra: “Ho al mio fianco liste che hanno voglia di cambiare una città ferma da decenni. E che oggi ha come candidato Alessandrini che fa una campagna d’ascolto come se fosse un neofita. Ma dove è stato fino a oggi se ha bisogno di capire tutto ora? Non ha mai ascoltato le lamentele e gli spunti dei cittadini”.
Calcinari è duro: “Qui veniamo da trent’anni di immobilismo che hanno bloccato i punti chiave della città, dal centro agli impianti sportivi. Di certo noi siamo il vero cambiamento e alternativa. Sentir Alessandrini e Alessio Pignotti fare promesse è incredibile. Si accorgono ora di una città in declino dopo avercela portata in questo stato. Hanno avuto tempo e maggioranze. Il cambiamento ci può essere, sentiamo la gente e percepiamo la ventata di novità”.
Le risorse in arrivo vanno usate al meglio, sapendo che la regione ora punta alla crescita di Sant’Elpidio: “Abbiamo una struttura nuova, il distretto poliambulatoriale, che è vuota perché si è puntato su Porto Sant’Elpidio. E questo per una volontà politica chiara che Alessandrini rappresenta”. Differenze vengono anche dalla casa di riposo: “Doveva passare dai 27 posti ai 50 (40 quelli a oggi accreditati, ndr). Oggi, dopo tre anni con il Pd che in pompa magna tagliava nastri, gli ospiti sono sempre gli stessi. Come mai? Non è stato chiesto l’accredito in regione per i posti o la struttura non è in regola? Faremo luce”.
La certezza per Calcinari è il ballottaggio: “Poi ce la giocheremo se ci sceglieranno per il cambiamento che portiamo”. Alcuni componenti della lista sono presenti: Ubaldo Belletti è il capolista, imprenditore Simona Petracci, Paola Pieroni, Velise Angeletti, Roberto Galli, Clara Corvaro. “Ad aiutare è Mauro Tosoni che è il commissario cittadino che lavorerà per u progetto Lega in questa città” aggiunge Petrini che ricorda che ‘vince sempre la squadra’.
La Lega è un partito che si va consolidando e Calcinari, che è un esponente di Fratelli d’Italia, è il partner ideale perché crede nei simboli: “I partiti sono la democrazia e la partecipazione. Ho scelto di candidarmi con la mia area politica, con i partiti che fanno riferimento. Vengo da Alleanza Nazionale. Io ci credo nei partiti, non mi piace chi si nasconde nelle liste civiche, ma è una scelta legittima. Non c’è Forza Italia, ma la scelta è loro e faccio ancora fatica a comprenderla visto che da questo lato c’è il cambiamento, quindi gli azzurri dovevano essere qui con noi. Di certo gli elettori avranno l’intelligenza di fare valutazioni adeguate”.
Lucentini promette sottosegretari e ministri a Sant’Elpidio per affrontare dei temi importanti. “Non so come finirà, ma di certo diremo la nostra e sono certo che saremo presenti nella prossima amministrazione comunale. Poi – conclude Lucentini – non denigriamo le liste civiche, ci sono condizioni diverse. Qi c’è un sindaco d’area e identificato, a Porto San Giorgio c’è un civico che ha governato con la sinistra e quindi aveva bisogno di un appoggio differente. Ma è giusto per liberare una città da chi la tiene bloccata”.
Raffaele Vitali
