PORTO SANT’ELPIDIO – Tragedia nella notte. Una telefonata al 112 alle 7 del mattino: “C’è un cadavere sulla spiaggia”.
Zona Faleriense, all’altezza della concessione dei Marina i d’Italia, il corpo di una donna, una 33enen dell'est Europa, era riverso senza vita sulla battigia. A tirarlo fuori dall’acqua dei passanti. Il corpo seminudo, reggiseno e maglietta ma non aveva gli slip che potrebbero essere stati portati via anche dalla corrente.
Segni identificativi, tatuaggi e piercing. Sul posto i sanitari e la Polizia. Inutile ogni tentativo di rianimarla. “Non sembrerebbe morta per annegamento, ma non ci sarebbero neanche segni evidenti di contusioni” spiegano gli amministratori elpidiensi, arrivati dopo pochi minuti in spiaggia.
Il magistrato ha disposto l’autopsia, il sindaco Ciarpella e l’assessore alla Sicurezza Farina sono in continuo contatto con gli inquirenti anche per dare un nome alla giovane donna.