Appuntamento domani (2 ottobre) alle 21 all'auditorium Carisap.
AMANDOLA – Ultimo appuntamento con il festival “Ascoltare per crescere” che ha toccato numerosi comuni colpiti dal sisma nel 2016 con l’obiettivo di portarli alla ribalta nazionale. La chiusura è affidata all’incontro-intervista non solo in diretta live sul web, come per gli altri appuntamenti, ma anche in presenza e con pubblico, nel rispetto delle norme anticovid, nell’auditorium “Vittorio Virgili” della Fondazione Carisap ad Amandola.
Ospite della serata, domani sera alle 21 (2 ottobre) è il direttore di Qn (Il Resto del Carlino-La Nazione-Il Giorno) Michele Brambilla. Il giornalista, che è stato anche vicedirettore di Stampa e Giornale, dialogherà con Raffaele Vitali.
Si parlerà del potenziale dei borghi, della riscoperta della natura come prima arma anti pandemia, dell’Europa e di quello che arriverà, ma soprattutto di ciò che dovremo saper fare, della ricostruzione post sisma, prioritaria e ancora in forte ritardo. Non solo. Come da titolo dell’incontro, “Buono e bello, ma chi lo sa?”, Brambilla sarà chiamato a far capire perché il mondo dell’informazione punta più sul negativo che sul positivo, facendo così rimanere in secondo piano una regione come le Marche.
Una terra dove “le cose belle sono anche buone”, come ha ricordato nel primo incontro Umberto Galimberti, ma anche dove devono aumentare le “interconnessioni, tecnologiche e imprenditoriali” come emerso, in un altro appuntamento del festival, ascoltando il corrispondente di Sky Tg 24 da Bruxelles, Roberto Tallei.
L’appuntamento potrà essere seguita via web nella pagina facebook e nel canale youtube di Wega, l'impresa sociale guidata da Domenico Baratto che ha organizzato l’intero festival. Alla serata sono stati invitati anche sindaci e imprenditori dei comuni dove sono stati ambientati i vari appuntamenti del festival.