Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Buoni spesa e misure per famiglie e attività: Monte Urano sfida la crisi

30 Novembre 2020

di Francesca Pasquali

MONTE URANO - Nuova tranche di aiuti per le famiglie in difficoltà.
Partirà domani la seconda emissione di buoni spesa per l’acquisto di
generi alimentari e di prima necessità, destinati ai cittadini di
Monte Urano colpiti dalle conseguenze del Covid. Circa 79mila euro la
somma a disposizione del Comune, che ha contribuito con 20mila euro
per arrivare «a tutti i nuclei in difficoltà e poter garantire loro un
aiuto concreto». Per partecipare al bando, è necessario che in
famiglia ci sia almeno una persona che abbia avuto una riduzione del
reddito per la chiusura, sospensione o riduzione dell’attività
lavorativa o che sia stata licenziata, messa in cassa integrazione o a
cui non sia stato rinnovato il contratto. «Abbiamo sempre cercato di
non lasciare nessuno indietro. Le situazioni di difficoltà sociale –
spiega l’assessora ai Servizi sociali, Loretta Morelli – sono
cresciute e, come assessorato, siamo stati sempre vigili, senza
trascurare nessuna richiesta di aiuto». «Le famiglie -prosegue – sono
stremate sotto ogni punto di vista e riuscire a dar loro, entro
Natale, un piccolo segno di vicinanza è fondamentale. Per questo ci
siamo attivati il prima possibile».
Come per i buoni spesa di aprile, i tempi di consegna saranno
abbastanza serrati. Le domande dovranno pervenire entro il 14
dicembre, compilando il modello nel sito comunale e rispedendolo a
cittadini@comune.monteurano.fm.it. In caso di reale impossibilità, il
modulo può essere consegnato a mano all’Ufficio servizi sociali.
L’intervento si somma a quelli già messi in campo dal Comune per
aiutare i cittadini in questo momento di difficoltà che dura ormai da
dieci mesi e che è destinato a prolungare i suoi effetti anche nel
prossimo anno. La prima misura ha riguardato la riduzione della Tari,
dal 25% al 75% dell’importo dovuto, per le attività che hanno subito
chiusure totali o parziali legate al lockdown. La seconda era il bando
per il fondo anticrisi per le famiglie in forte disagio economico. La
terza una serie di aiuti per i nuclei che hanno avuto una riduzione o
sospensione del contratto di lavoro. Per il 2021 sono previsti altri
interventi per il rilancio economico del paese, rivolti alle attività
commerciali e produttive. «In questi mesi – fa sapere la sindaca Moira
Canigola – abbiamo assistito a un progressivo peggioramento della
situazione che stiamo affrontando, unita alla crescita di sentimenti
di sofferenza, rabbia e sconforto. La prima cosa che abbiamo sempre
cercato di fare è stato essere presenti e dare risposte nei limiti
delle nostre possibilità. L’unione e il senso di responsabilità sono
aspetti fondamentali per continuare ad andare avanti e affrontare le
sfide presenti e future».

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram