SANT'ELPIDIO A MARE - Un mazzo di fiori ed una targa ricordo racchiudono il ‘grazie’ della comunità di Sant’Elpidio alla famiglia Totò, e Cassetta per i 60 anni di attività della Forneria che è diventata, passo dopo passo, “un perno della costruzione della storia della nostra città e dello sviluppo del territorio. Grazie a coraggio, determinazione e spirito imprenditoriale”.
Il 2 maggio del 1964 Luciano Totò accese il suo forno in via Boccette. Da quel giorno non l’ha più spento. Anzia, ha rilanciato, aumentando punti vendita e passando la sua passione al figlio Paolo e con lui alla moglie Cristina, oggi frontgirl dell’azienda.
Se c’è una cosa che Luciano Totò ha saputo fare è stata quella di lavorare sulla panificazione utilizzando al meglio ingredienti genuini. Il figlio ha respirato le sue ricette e senza mai perdere la qualità ha innovato e creato nuovi prodotti potenziando la filiera corta e rendendo quindi Forneria Totò sempre più sostenibile.
La Forneria ha così varcato i confini e il fatto che anche il vicesindaco di Porto Sant’Elpidio, insieme con la consigliera regionale Marcozzi, fosse presente alla grande festa accompagnata dalla musica degli Spaghetti a Detroit, ne è la prova.
Ma anche al seconda generazione sta diventando grande e così, ecco la terza: Lorenzo e Davide, un 25enen e un 18enne che già si immagina a creare dolci e pizze oltre aa perfette pagnotte. Da ormai 20 anni i Totò hanno lasciato il centro storico per la nuova sede lungo la Monturanese dove è nato il Panorama Caffè.
Anche qui la famiglia ha mostrato il suo lato più profondo andando oltre il forno, regalando alla città un luogo da convegni, da incontri, da comunità. Quella che domani alle 19 si ritroverà al Panorama Caffè per la grande festa.
“Noi – racconta la terza generazione - continueremo la ricerca nell'utilizzo di grani antichi, lieviti madre e ingredienti a km zero, con un occhio aperto all’innovazione culinaria, mantenendo comunque sempre vivo il patrimonio di qualità e sostenibilità che ha contraddistinto Forneria Totò per sei decenni”.
r.vit.