di Chiara Fermani
FERMO - In sella al suo Aquilante, Brancaleone da Norcia riparte alla volta di Fermo, per portare la sua famosa armata e la sua voglia di superare le difficoltà, fino al palco del Teatro dell'Aquila.
Con la direzione artistica di Giampiero Solari e la regia di Paola Galassi e Oscar Genovese, “Brancaleone, viaggio di inizio millennio, tratto da uno dei più grandi successi della commedia italiana, firmato Mario Monicelli “L'Armata Brancaleone”, si è rimesso in cammino, da Cagli, passando per Fabriano e Osimo, fino a Fermo, domani 12 novembre alle ore 21.
Una sfida che si aggiunge alle altre, quella della compagnia marchigiana, che ha dovuto prendere uno spettacolo concepito per spazi all'aperto e riadattarlo ai teatri. “Oggi, con i teatri che riaprono, abbiamo pensato a nuovi allestimenti. Anche per noi è una sfida” sottolinea il direttore artistico.
“Sui palchi durante la pandemia sono saliti solisti, al massimo coppie. E anche oggi si prosegue su questo stile di spettacolo. Noi siamo riusciti a portare in scena 11 attori, provenienti dal San Costanzo Show e dal mondo del Teatro Stabile delle Marche al tempo diretto da Solari. Attori che oggi, con qualche novità rispetto al primo viaggio nel cratere, tornano insieme a recitare. In sicurezza, rispettando protocolli e disposizioni” proseguono Galassi e Genovese.
Il viaggio di Brancaleone, interpretato da Lorenzo Loris, aveva già riscosso molto successo nel 2020, nelle affollate piazze di Ascoli Piceno, Arquata del Tronto, San Ginesio, Tolentino, Servigliano e Amandola, nell'estate in cui ci stavamo riabituando a stare di nuovo insieme, a guardare uno spettacolo dal vivo e non dallo schermo di un computer.
Le stesse piazze, quelle dei comuni segnati dal sisma del 2016, erano l'ambientazione dell'ideale di medioevo monicelliano, in cui si muoveva il memorabile cavaliere interpretato da Vittorio Gassman. Il Brancaleone di Solari e Galassi sfida tutto e va avanti, senza perdersi d’animo, cadendo e rialzandosi, ridendo e lottando. “Non possiamo che ripartire da lui, dal suo cavallo Aquilante, dalla sua armata, dal suo provarci. Come ognuno di noi tra macerie e Covid” sottolinea Giampiero Solari.
Uno spettacolo interamente Made in Marche, prodotto dalla società pesarese Galassie Srl, con attori marchigiani, ma soprattutto uno spettacolo con le Marche nel cuore, pensato per le persone che lottano per vedere la propria casa rinascere dalle macerie del sisma, le stesse macerie che oggi fanno ancora più fatica a rinascere a causa del Covid.
Per questo viaggio di Brancaleone a Fermo, torna anche un fermano doc, attore e attuale presidente del Consiglio Comunale, Francesco Trasatti, dietro le quinte, invece, una giovanissima fermana, Giulia Azzurro, ai costumi dopo aver frequentato la scuola diretta dalla regista Galassi.
Un testo attuale, con musiche arrangiate da Mario Mariani, che porta speranza: “Brancaleone in scena manda anche un messaggio al mondo del teatro: le compagnie possono lavorare. Nel nostro caso con ancora più energia visto che dentro il cuore di noi ci sono le Marche, con le sue ferite e la sua bellezza” conclude Solari.
Quando la speranza e la rinascita, sono affidate all'arte e alla cultura, lo spettacolo è assicurato. Info Amat 071 2072439