“Ritengo che il tema ambientale debba essere messo al centro del dibattito politico e che per farlo non bastino le dichiarazioni di volontà o le buone intenzioni ma occorrano azioni concrete per garantire quella sostenibilità di cui tanto si discute.
Sono in fase di predisposizione anche altri atti dedicati alla difesa dell’ambiente, al contrasto al dissesto idrogeologico, al consumo del suolo, al recupero delle aree industriali dismesse, alla pianificazione e governo del territorio e non ultimo il rilancio del Patto dei Sindaci come strumento di sostegno concreto alle realtà locali. Senza dimenticare la necessità di istituire aree marine protette alla tutela dei mari e della biodiversità.
Per amplificare la portata delle iniziative proposte in Assemblea Legislativa e per promuovere la partecipazione e la trasparenza come metodo di lavoro, elementi che purtroppo la giunta Acquaroli ha spesso dimenticato come ad esempio in occasione della recente approvazione del nuovo Piano Socio Sanitario Regionale. È ora fondamentale che la nostra struttura politica venga attivata e che, dal regionale ai circoli territoriali, venga garantita la massima collaborazione e condivisione del lavoro fatto, coinvolgendo anche simpatizzanti e non iscritti.
Per favorire il coinvolgimento diretto dei circoli e il loro protagonismo, il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha già lanciato un primo input con la proposta di atti da presentare in ogni Consiglio Comunale al fine di attivare il confronto politico-istituzionale su temi attuali come il contrasto il gioco d’azzardo e gli impatti locali causati dai tagli al PNRR voluti dal Governo Meloni. Ora diventa fondamentale la risposta capillare dei territori che vorranno dare seguito e forza alle nostre proposte.
Come ad esempio la legge sulla localizzazione delle aree idonee per l’installazione di impianti fotovoltaici e quella più recente per l’istituzione dell’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici.
*Manuela Bora, consigliera regionale del Partito Democratico