*La Giunta Acquaroli non garantisce ai diabetici marchigiani l’accesso gratuito al farmaco salvavita Baqsimi. Questo si evince dall’interrogazione che abbiamo presentato in merito alle intenzioni della giunta regionale di farsi carico dei costi del farmaco salvavita glucagone Baqsimi spray, diventato, dal 24 ottobre 2023, completamente a carico dei pazienti diabetici al costo di 84,17 euro.
A oggi c’è solo lo stanziamento regionale di 20mila euro, destinato però soltanto ai plessi scolastici e quindi ai soli minori. Abbiamo interrogato la Giunta perché è evidente che l’intervento regionale, così come è stato pensato, è del tutto inadeguato ed insufficiente a soddisfare le reali necessità dei pazienti diabetici. Infatti l’accesso gratuito al farmaco è garantito soltanto all’interno delle scuole e ai minori affetti da diabete di tipo 1.
Quindi, non solo si escludono dall’intervento gli altri 90 mila pazienti diabetici censiti nella nostra regione, ma, vista l’esiguità delle risorse stanziate, non si è neppure certi di riuscire a sopperire alle esigenze di tutti i plessi delle Marche.
Alcune regioni, decisamente più virtuose come la Toscana e l'Emilia-Romagna, hanno già garantito l’accesso a questo farmaco a tutti i malati utilizzando risorse finanziarie proprie. Chiediamo quindi al Presidente Acquaroli di attivarsi al più presto con il Governo centrale per reperire le risorse necessarie e per garantire un intervento più equo. E se le risorse non dovessero arrivare da Roma, dimostri di stare dalla parte dei marchigiani, proponendo interventi concreti e risolutivi, trovando “tra le pieghe di bilancio” le coperture necessarie.
*Manuela Bora, consigliera regionale del PD