FERMO – In leggera crescita il numero di tamponi antigienici effettuati nella giornata di oggi durante lo screening di massa voluto dalla regione Marche. Molto bene Fermo, che ha avuto un vero boom di affluenza con 1756 cittadini testati, di cui 4 positivi. Una prestazione importante sotto gli occhi del governatore Francesco Acquaroli che ha voluto visitare la struttura messa in funzione dall’Asur 4 guidata da Licio Livini. Il governatore, insieme con i consiglieri regionali Putzu e Marinangeli e l’onorevole Lucentini, oltre al coordinatore provinciale Petrini, ha osservato e verificato l’ottima organizzazione fermana che ha puntato sul drive in.
“Prosegue l'impegno di tanti medici, infermieri e operatori sociosanitari e di tanti volontari che ringraziamo per il grande lavoro svolto. Ci sono ancora altri giorni per potersi sottoporre al test gratuito, un atto di responsabilità nei confronti di noi stessi e nei confronti delle persone che amiamo” commenta l’assessore regionale Filippo Saltamartini che ha effettuato il sopralluogo con il presidente.
A chiusura di giornata, la terza, nelle Marche si sono presentate 8197 persone, un numero che non può soddisfare, segnato dalla bassa affluenza di Ascoli Pieno e, proporzionalmente, anche di Ancona che è tre volte Fermo ma fa gli stessi numeri. Di queste, 53 quelle risultate positive che sono successivamente state sottoposte al tampone molecolare, per una percentuale di 6,5 persone positive su 1000.
Nel dettaglio, a Pesaro e Urbino 2263 testati di cui 18 positivi, Ancona 1831 testati di cui 16 positivi, Macerata 1262 testati di cui 15 positivi, Ascoli Piceno 1085 testati e nessun positivo.