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Boom di gelaterie artigianali. Feliziani, Punto Gelato: "Qualità, ingredienti, lavoro con le mani: non è questione di prezzo"

19 Agosto 2020

PORTO SANT’ELPIDIO – Tutti pazzi per il gelato artigianale. Secondo l’indagine della Confartigianato, nelle Marche lo si mangia tutto l’anno, con il picco nell’estate, scegliendo una delle 300 gelaterie, di cui il 70% artigianali.

Petra Feliziani, titolare di Punto Gelato a Porto Sant’Elpidio, ma cosa significa ‘artigianale’?

“In poche e semplici parole, è quello che ha più di cinque passaggi di lavoro, tutti fatti internamente. Dalla pastorizzazione alla mantecazione passando per la scelta degli ingredienti”.

Il gelato non conosce stagioni?

“Sempre più colleghi restano aperti. Il nostro settore nelle Marche dà lavoro a mille persone. Stando ai dati dell’ultima indagine di settore, il grosso è concentrato nel pesarese, 81 gelaterie artigianali, poi l’anconetano, 80, Macerata con 53, Ascoli Piceno con 50 e infine il Fermano con 34”.

Le famiglie marchigiane spendono in media 80 euro l'anno e consumano 12 kg ognuna di gelato. Feliziani, cosa scelgono?

“I gusti tradizionali: stracciatella, cioccolato, limone, fragola, crema, nocciola e pistacchio”.

Poi ci sono quelli ‘originali’, chi punta sul vino, chi sui funghi, e voi?

“Penso alla Nocciola punto nocciola-caffè e cioccolato, o fiordilatte e crema chantilly, o il Gallipoli che unisce crema di limone e cioccolato bianco”.

Ma le persone percepiscono la differenza?

“Direi che il 60% è consapevole. Poi c’è un 30% che devi intercettare, devi fargli capire il senso del lavoro. infine, un 10% che lo capirà solo dopo aver provato la differenza”.

Un gelato artigianale deve per forza essere più caro?

“Non è questione di prezzo. Ormai un cornetto, un Magnum costano come un cono piccolo. Quindi non è questo il punto, anche se è chiaro che se uso una nocciola da 80 euro al chilo o se pensiamo all’uso di ricotta di pecora dentro la Cassata, il prezzo deve per forza crescere. E poi c’è la lavorazione, che è più lunga”.

Alla fine, però, la differenza la farà il gusto, il cono, la coppetta prescelta con un prodotto basato su qualità e genuinità, con materie prime rigorosamente fresche, senza conservanti e additivi artificiali, spesso made in Marche e lavorate secondo le tecniche tradizionali. 

Raffaele Vitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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