SANT’ELPIDIO A MARE – La bomba d’acqua che si è abbattuta nel pomeriggio ha lasciato strascichi pesanti. Alberi caduti in strada, rimossi rapidamente da vigili del fuoco e volontari della protezione civile, coordinati in molti posti dai tecnici della provincia di Fermo, ma soprattutto problemi a Sant’Elpidio a Mare.
In zona Sette Camini, un albero è caduto su un cavo della corrente e con alcuni rami è finito su un annesso agricolo, poi liberato dai vigili del fuoco. A pochi metri dal ponte di Casette d’Ete, invece, si è allagato un tratto di strada, con l’acqua che è arrivata all’altezza dei portoni. Il motivo è semplice: il tombino era completamente otturato da foglie e rami. Un classico di quando non si effettua la manutenzione.
Stando ai residenti sono passati almeno sei mesi da quando qualcuno l’ha aperto. E così, i cittadini sono usciti sotto il diluvio e l’hanno sbloccato liberandolo da tutto quello che lo ostruiva. Fondamentale poi l’aiuto di altri residenti, che hanno anche pizzato dei conetti da cantiere attorno un’enorme pozza in mezzo alla strada, prima che arrivasse la protezione civile che ha contribuito a mette in sicurezza l’area.
Per i vigili del fuoco, poi ulteriori interventi, circa una decina, lungo la Mezzina.