FERMO – Pensava di avere trovato il covo ideale, Lido Tre Archi. Ma i poliziotti ormai sanno dove e quando muoversi anche tra i grattacieli covo dello spaccio e della prostituzione. E così, un 55enne fermano condannato per reati di roga è finito di nuovo in carcere. L’hanno trovato in un appartamento, il rifugio sperato per non tornare dietro le sbarre, dovendo scontare ancora alcuni mesi di detenzione.
Ma non solo, perché i poliziotti non si sono fermati al 55enne, volevano di più, stavano cercando uno dei boss dello spaccio della zona costiera. Nel mirino un tunisino, che però non si è fatto trovare. Sono stati fermati invece altri suoi concittadini, diversi clandestini, che negli appartamenti tenevano anche dei cani da combattimento.