MONTEGRANARO/MONTE SAN GIUSTO – La moda evolve, la tecnica cambia, le aziende non vogliono adeguarsi, ma guidare i tempi. Ci prova Fabi, calzaturificio di Monte San Giusto con una lunga storia alle spalle. Dieci anni fa, l’azienda a trazione familiare, cambiò il suo mercato inserendo la Flex Goodyear 102, un brevetto che ha abbinato alla lavorazione inglese, classica per l’uomo Fabi, abbinandola a una suola automodellante.
Oggi, l’evoluzione con la Blake Evolution che è il perno della nuova collezione FW22.23. “Si tratta dell’evoluzione della storica lavorazione ‘Blake’ grazie all’introduzione all’interno della suola di uno strato in lattice memory di 6 millimetri. Tutto è stato progettato e realizzato con l’obiettivo di regalare a chi le indossa un’esperienza di calzata unica” spiega il brand manager Emanuele Fabi.
La linea è arricchita anche da uno speciale mix di cuoio e gomma nel tacco e nel battistrada, creato per creare un grip dalla massima aderenza e stabilità nell’appoggio. “Abbiamo portato la “Blake Evolution” su derby, chelsea boot e polacchini realizzati con pellami dal sapore vintage” prosegue Fabi.
Cuoio e gomma si ritrovano nei vari modelli, dagli anfibi alle scarpe allacciate. “Nella collezione entrano scarpe costruite su fondi di volume, proposte ibride che mixano sport, montagna e trekking cittadino. La scelta del fondo di caucciù rende alcuni modelli ancora più sportivi. Questo completa una collezione che ha nella capsule di friulane una delle sue principali novità.
“Unire lavorazioni artigianali a forme giovani e moderne è il miglior modo per dare respiro alla lunga storia di famiglia che non vuole mai fermarsi, bensì innovare sempre partendo da certezze, come i materiali pregiatissimi, l’alce in primis” conclude Emanuele Fabi.
r.vit.
