PORTO SANT’ELPIDIO – Cibus, la fiera internazionale di Pama dedicato a ogni genere di food, funziona e riporta il mondo al pre pandemia, sapendo che l'agroalimentare nel 2021 ha generato un fatturato di oltre 155 miliardi di euro in Italia. E come sempre, quando c’è normalità, se si parla di birra c’è un nome dominante: Mukkeller. Anche se bene è andata la MC77 tra i 244 birrifici iscritti e 1962 birre in concorso nelle 45 categorie.
Il concorso ‘Birra dell’anno’ ha visto l’azienda di Porto sant’Elpidio, dei fratelli Marco e Fabio Raffaeli, ricevere tre premi. Il primo per la ‘Zona Mugnetti’, una chiara di ispirazione belga; il secondo alla Space Pigs, categoria ambrate che ha una matrice angloamericana; il terzo va alla ‘Corva Nera’, una scura dal basso grado alcolico. Un trionfo a cui è mancata solo la chicca finale, il titolo di Birrificio dell’anno che è andato ai romani di Ritual Lab, che hanno piazzato quattro birre ai primi posti.
A giudicare sono stati 60 giurati internazionali scelti da Unionbirrai. “La XVII edizione di Birra dell’Anno può essere definita l’edizione della ripresa e i numeri ne sono la prova. Inoltre, siamo orgogliosi ancora una volta di aver dato importante dimostrazione di come l’identità brassicola italiana sia sempre più matura e definita, inserendo in concorso le categorie Italian Pils e le diverse categorie dedicate alle IGA” ha commentato Simone Monetti, segretario generale Unionbirrai.
Raffaele Vitali