FERMO Il Covid blocca “SlowMarca”. La nuova iniziativa di Marca
Fermana per portare visitatori e curiosi alla scoperta della nostra
provincia si ferma al secondo appuntamento. L’aumento dei contagi e il
nuovo Dpcm firmato stamattina non hanno lasciato scelta agli
organizzatori. Ma siccome le nuove norme entrano in vigore domani,
oggi, la visita “a passo lento” per le vie di Moresco, ci sarà.
Un vero peccato. Perché l’iniziativa sembrava piacere. Il primo tour,
domenica scorsa a Fermo, aveva riscosso consensi. C’era voglia di
normalità tra i curiosi in giro per le strade del capoluogo. L’idea
era quella di un calendario di visite guidate che, domenica dopo
domenica, avrebbero fatto scoprire a chi ancora non li conosce, ma
anche a chi avrebbe voluto vederli con occhi diversi, i borghi del
Fermano.
Lo stop forzato arriva a pochi giorni dall’approvazione del bilancio
di Marca Fermana. L’incontro online tra i soci è stato occasione per
tirare le somme di una stagione a dir poco anomala. Ma durante la
quale l’associazione non ha voluto rinunciare al suo cavallo di
battaglia: quel “Marcainbus” che, seppure partito in ritardo rispetto
alle estati precedenti e limitato dai distanziamenti, è stato come
sempre apprezzato dai turisti in vacanza nel Fermano.
Il bilancio, si diceva. Approvato all’unanimità, che – fa sapere Mara
Fermana – «ha evidenziato che l’associazione è stata gestita, dal
punto di vista economico, in maniera ottimale». Da qui, la volontà «di
proseguire sul tracciato già segnato a favore di tutto il territorio
della provincia di Fermo». «Marca Fermana – il commento del presidente
Ivano Bascioni – sta andando nella giusta direzione e continuerà a
portare avanti tutte le attività previste in maniera seria e
programmata. I risultati già si vedono e sicuramente in futuro si
avranno ulteriori riscontri positivi». Covid permettendo.
f.pas.