FERMO – Non ci stanno i consiglieri di maggioranza, e in particolar modo quelli di Piazza Pulita e quindi più vicini al sindaco Paolo Calcinaro, a passare peer anti ambientalisti. L’attacco dei Giovani del Pd non è piaciuto.
“La salvaguardia dell’ambiente non ha sensibilità partitiche ma individuali e sia il sindaco Calcinaro sia l’assessore all’ambiente Ciarrocchi, l’hanno sottolineato durante i loro rispettivi interventi, evidenziando come oltre alla giunta, ci siano molti Consiglieri della maggioranza e della minoranza, impegnati in prima linea in iniziative volte alla tutela dell’ambiente e all’educazione ambientale” sottolineano i consiglieri che poi aggiungono “raramente abbiamo incontrato i GD”.
Entrando nel merito del bilancio ambientale, la maggioranza chiarisce: “E’ ingiusto e meglio dire inesatto, pensare che sia questo a rendere un’amministrazione pubblica più consapevole sugli effetti delle proprie azioni. Sono l’etica, la coscienza, la responsabilità, lo studio e la dedizione per la res publica prima che agli interessi di pochi, a dover guidare le azioni delle persone che hanno ruoli istituzionali”.
Sono consapevoli gli eletti di Piazza Pulita che entro il 2026 sarà probabilmente necessario istituire un bilancio ambientale, ad oggi utilizzato solo da pochi grandi comuni. “Anche per questo Calcinaro – ribadiscono - ha proposto intanto di iniziare da subito a dedicare con cadenza fissa, un consiglio comunale dove discutere insieme i vari capitoli di spesa dedicati all’ambiente ma evidentemente non era il bilancio ambientale il vero scopo della mozione, ma un goffo tentativo di denigrare questo sindaco e questa giunta e il loro operato”.
Sul fatto che ‘il bilancio sarebbe complicato per gli uffici’, i consiglieri di maggioranza sono tranchant: “La sua istituzione sarebbe un aggravio di lavoro per i dirigenti e il personale amministrativo che in meno di tre anni hanno intercettato 90 milioni di euro di finanziamenti e hanno scadenze progettuali”.