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Bikkembergs torna al tavolo dei grandi con Zengarini: stand al Pitti Uomo e voglia di stupire tra 800 brand e buyer dal mondo

3 Gennaio 2023

di Raffaele Vitali

MONTEGRANARO – Direzione Firenze. Sono pronte le aziende fermane, marchigiane, italiane e di mezzo mondo ad animare la Fortezza da Basso di Firenze: obiettivo Pitti Uomo 103.

L'edizione invernale vede al via 800 brand, 40% dall’estero, numeri sempre più simili ai tempi d’oro del pre pandemia e in grande crescita rispetto al 2022, quando furono 600. Ma la vera notizia è la presenza dei buyer, che come sempre il mondo Pitti Immagine sa attirare e coinvolgere, dentro e fuori dai padiglioni.

Ci saranno i department store internazionali, gli shop e le boutique di ricerca, i retailer online. E attivano da ogni angolo del pianeta, dai turchi di Beyem agli americani di Bloomingsdale’s, dai tedeschi di Highsnobiety ai giapponesi di Unitet Arrows sol per citarne alcuni. Spicca di certo il ritorno degli orientali, Corea del Sud in testa.

Le porte della Fortezza si aprono il 10 gennaio per una edizione che ritorna ai canonici quattro giorni dedicati alla moda maschile e al lifestyle. Collezioni uomo al completo tra gli stand, con il ritorno della sezione ‘I go out’ dedicata al sempre più forte mondo dell'abbigliamento outdoor di ricerca.

“Ripartire è il desiderio di tutti, ma decidere la direzione, orientarsi, fare delle scelte non è semplice. Indicazioni, stimoli, sollecitazioni ed esigenze non sempre convergono, e il procedere non può essere lineare. PITTIWAY, tema del salone invernale, è il risultato del lavoro congiunto di creativi e artisti, coordinati dal creative director Angelo Figus. PITTIWAY interpreta il mood e le aspirazioni di oggi” spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine.

A livello di moda si assiste ad un’ottima performance con riferimento all’export di camiceria, in aumento del +38,6% rispetto al 2021. Registrano dinamiche positive anche le cravatte, in miglioramento del +28,9%, l’abbigliamento in pelle, che cresce del +24,5% e la maglieria con un +23,9%. In controtendenza troviamo l’export di abbigliamento confezionato, che è diminuito del 16,3%. Tra i mercati svizzera al primo posto, poi Francia e Germania.

“PITTIWAY sottolinea le tante scelte che siamo portati a valutare per uscire dal complicato ingorgo globale. In questo momento non facile, ma anche creativo, innovativo, diverso, i saloni Pitti Immagine saranno una bussola per definire nuove direzioni, ipotizzare percorsi, considerare delle scelte per poi ripartire. In Fortezza ci saranno linee, frecce, curve, inversioni su cui surfare per andare veloci. Una segnaletica a volte contraddittoria che dimostra un’inesauribile energia: la stessa che porta verso nuove direzioni, ancora tutte possibili, del futuro” aggiunge Poletto.

Si confermano e arricchiscono di protagonisti le sezioni Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling, e l’area S|Style focalizzata sulla moda eco-responsabile. Il tutto senza mai dimenticare Pitti Connect, la piattaforma globale che diventa la vetrina senza confini di chi espone in fiera. Un sistema consolidato sotto pandemia che il mondo fiorentino ha voluto lasciare al fianco degli imprenditori

Pitti Uomo è il salone capace di creare connessioni sempre nuove tra mondi diversi, ma non distanti. L’elenco dei marchi protagonisti è infinito, ma ce ne è uno che Pitti Uomo metterà in vetrina ed è Bikkembergs. Stand nella Sala della Volta, affiancato dalle creazioni di Rodolfo Zengarini, che ne ha preso la licenza.

“Bikkembergs torna a Pitti Uomo in una sala che – spiegano gli organizzatori del salone - sarà allestita come il nuovo concept store ideato per le prossime aperture monobrand: un mix materico che gioca su superfici metalliche, laccature bianche, il logo della maison e un tocco di blue sportivo”.

Al Pitti, diversamente dal Micam, che è in programma a Milano dal 19 al 22 febbraio, non si firmano ordini, ma si creano quelle relazioni che spesso, anche poche ore dopo diventano paia di scarpe, borse o abiti da produrre e inviare nelle migliori boutique.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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