PORTO SAN GIORGIO – Non capitano spesso in sala stampa insieme Ronny Bigioni e Alessandro Bolognesi. Ma quando bisogna chiarire il futuro, è necessario. “Il nostro obiettivo è la salvezza. Gli sforzi sono grandi. Il budget è diminuito in previsione a quello che sapevamo, abbiamo avuto qualche sponsor in meno. ma sia chiaro, il nostro volere, di società e famiglia, del pubblico e di chi ci lavora ogni giorno, è quello di trovare la salvezza, di arrivare fino in fondo” spiega Ronny Bigioni. Insomma, non c’è nessun accordo con Venezia sul titolo di A2, come invece paventato dalle colonne della Gazzetta dello Sport. “Per ogni giocatore uscito ne abbiamo preso un altro. E con Cortese anche più forte. poi siamo sfortunati. Ora speriamo di chiarirci con Thompson, nel mentre ci siamo mossi per prendere un giocatore di altrettanto valore (in lizza il croato Delas, ndr)”.
Con Thompson IV è andato in scena un giallo: “Oggi erano due punti importante. subiamo un danno non da poco. Thompson aveva una clausola di uscita dal primo gennaio al primo febbraio, gli bastava pagare una certa cifra, che andava accreditata sul conto Poderosa. Una volta ricevuto il versamento, poteva partire. E invece venerdì mattina alle 5 abbiamo ricevuto la mail dall’agente che se ne sarebbe andato. Pensavamo giocasse contro Milano, visto che è ancora sotto contratto con noi e se ha firmato un altro contratto commetterebbe un grave errore. Quello che ci dispiace è che oggi ci giocavamo la salvezza e l’accesso in zona play off. Ci girano le balle” tuona Alessandro Bolognesi.
Insomma, il futuro è nebbioso, ma di certo non nero. “Intanto salviamoci. Poi a fine stagione, come abbiamo fatto sempre, ci metteremo seduti, come sempre, e faremo dei conti. Abbiamo in scadenza contratti con vari sponsor, nonché con il main sponsor. E verificheremo. Vendere il titolo? Porte aperte e chiuse. Dobbiamo arrivare a fine stagione. Quindi non mi vendo nulla, perché non ce l’ho. È come andare in fiera senza campionario. Per lo sport ci sono sempre meno soldi e faremo le riunioni necessarie. Sappiamo che abbiamo un valore e ce lo teniamo stretto, ma dobbiamo crederci tutti. Venezia? A tante squadre interessa il titolo di A2. Non smantelliamo, ve lo garantisco. L’anno scorso ci chiamò Caserta, ora leggo Venezia, ma non abbiamo avuto alcun incontro. Se decideremo saremo i primi a chiamare” riprende Bigioni.
Diventare squadra satellite è una possibilità? “Non abbiamo mai avuto una proposta, quindi non ci abbiamo mai pensato. Con il titolo in mano faremo i conti” conclude Bolognesi.
Raffaele Vitali