MONTEGRANARO – In attesa di febbraio quando il Micam riprenderà il suo normale corso con quattro giorni di esposizione (19-22 febbraio), il mondo di Assocalzaturifici non si ferma e porta gli associati in giro per il mondo.
In qesto caso lo fa per avvicinare sempre più buyer al Micam, che vuole crescere e tornare ai fasti degli oltre mille espositori. “Per questo – spiega la presidente Giovanna Ceolini – abbiamo organizzato tre appuntamenti teaser a dicembre 2022 nel corso dei quali verranno anticipate alcune delle novità della prossima edizione”.
Oggi il team Micam è a Berlino alla Soho House Polit Bureau, tappa in cui verrà allestita anche una mostra con le calzature degli Emerging Designer. Il 5 dicembre Corea a Seoul alla High Street Italia, per concludere il 14 dicembre a Bruxelles presso Bruxelles Tour & Taxis Orangerie. Con Micam, anche l’Ice e le piattaforme Livetrend e Wsgn per anticipare le tendenze.
"Il calzaturiero vede l'Italia confermarsi ancora una volta di gran lunga il primo produttore di calzature dell'UE con 148,8 milioni di paia prodotte e il tredicesimo al mondo. In termini di export è l'ottavo a livello mondiale ma il terzo in valore. Inoltre siamo da sempre leader indiscussi tra i produttori di calzature di fascia alta e lusso ad elevato contenuto moda”.
Resiste il prezzo meglio delle esportazioni italiane che è il più elevato tra quelli dei primi 15 esportatori calzaturieri mondiali in valore. Nel primo semestre dell'anno, le esportazioni sono cresciute del 24% in valore e del 13,5% in quantità sull'analogo periodo 2021.
La Germania ha segnato nel primo semestre 2022 una crescita sia a valore (+22,4%) che a volumi (+20,6%) risultando rispettivamente il quarto e il secondo mercato nella graduatoria dei Paesi di destinazione. “La Corea invece registra una crescita in quantità del +21,1% e in valore del +20,8% risultando rispettivamente il nono e il diciassettesimo mercato nella graduatoria dei Paesi di destinazione” prosegue la Ceolini.
Infine il Benelux dichiara una crescita in quantità e in valore rispettivamente del +25,7% e del +29,9%.