FERMO – Si nasce al Murri, senza sosta. Il 2023 si chiude con l’arrivo di Emma Alessandrini, 3,320 kg di dolcezza. "Sono stati 610 i parti nell’anno, ci siamo mantenuti stabili rispetto al passato. E questa è già una bella notizia” commenta il primario di Ginecologia e Ostetricia Alberto Scartozzi.
Numeri che premiano il lavoro di un reparto che è finalmente tornato a crescere: “Abbiamo inserito quattro giovani medici, riuscendo così a implementare anche i servizi ambulatoriali oltre che l’attività chirurgica, anche a livello di complessità di interventi” prosegue il primario.
Scartozzi per questo ringrazia, subito, gli anestesisti che la collega Cola gli ha garantito durante l’anno: “E poi ci sono le nostre ostetriche coordinate da Lucia Ercoli”. Capitale umano, ma anche tecnologia: “Ci siamo da poco dotati di un nuovo ecografo che utilizza l’intelligenza artificiale per le misure della biometria fetale ed a breve avremo l’ottica per la laparoscopia in 3D per migliorare la chirurgia oncologica”. E se cresce la ginecologia, no è da meno la pediatria dove a breve verrà bandito il concorso per il primario e inserito un nuovo medico.
Tornando alla buona notizia, Emma è arrivata puntuale per la gioia di mamma Serena, che sta bene. “Sono state seguite ed assistite dal dottor Colageo, dalle ostetriche Paolella, Finocchietti e Mancini, e dalle infermiere Salvatori e Boccadoro. Si è trattato di un parto spontaneo con allattamento al seno. Il tutto avanti agli occhi del papà, Federico Alessandrini, che ha assistito al travaglio ed al parto. Invitiamo tutti futuri padri che lo vogliano ad assistere” conclude Scartozzi che ora attende i figli del 2024, “ma al momento no abbiamo parti programmati”.