FERMO - La Polizia di Stato di Fermo nel pomeriggio del 2 marzo scorso ha denunciato per furto aggravato un uomo di origine marocchine.
In particolare, nel corso dell’incessante attività di controllo del territorio, condotta senza soluzione di continuità da tutte le pattuglie della Questura per la prevenzione e repressione dei reati di natura predatoria, tramite linea di emergenza “112 N.U.E.”, perveniva una segnalazione relativa a un uomo che stava tentando di aprire un’autovettura in sosta, in via Napoli a Porto Sant’Elpidio.
Gli agenti, giunti prontamente sul posto, individuavano un uomo corrispondente alla descrizione fornita, il quale rovistava all’interno dell’abitacolo di un veicolo in sosta.
Alla vista degli uomini in divisa, il cinquantenne tentava di dissimulare la sua condotta e, con fare smaliziato, chiudeva lo sportello della macchina e si allontanava simulando la disinvoltura del proprietario. A nulla serviva tale artifizio e il marocchino veniva fermato e bloccato dai poliziotti. Colto in flagranza di reato veniva sottoposto a perquisizione; ciò permetteva di rinvenire all’interno dello zaino da spalla portato al seguito, la refurtiva che il ladro aveva appena rubato dall’autovettura. Successivamente, il vero proprietario della Chevrolet, contattato dagli operatori, riconosceva senza ombra di dubbio quanto sottrattogli, dimostrando di aver acquistato tale merce poco prima e di averla lasciata all’interno della sua macchina.
Considerato il quadro probatorio, il cittadino marocchino veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.
