Direzione Cipro. L'Italia del basket giocherà contro la Grecia di Giannis Antetokounmpo e la Spagna campione in carica. Questo l'esito del sorteggio per i gironi di EuroBasket 2025, il Campionato europeo che si disputerà dal 27 agosto al 14 settembre 2025 a Riga in Lettonia (un girone e le fasi finali), a Katowice in Polonia (un girone), a Tampere in Finlandia (un girone) e a Limassol a Cipro (un girone).
Sedici formazioni, quattro gironi: Gruppo A (Riga) con Portogallo, Estonia, Lettonia, Turchia, Serbia, Repubblica Ceca; Gruppo B (Tampere) con Germania, Finlandia, Gran Bretagna, Lituania, Svezia, Montenegro; Gruppo C (Limassol) con Cipro, ITALIA, Georgia, Spagna, Grecia, Bosnia & Herzegovina; Gruppo D (Katowice) con Islanda, Francia, Slovenia, Polonia, Belgio, Israele
Si parte con la Grecia (giovedì 28 agosto), poi Georgia (sabato 30 agosto), Bosnia Erzegovina (domenica 31 agosto), Spagna (martedì 2 settembre) e Cipro (giovedì 4 settembre). In caso di qualificazione alla seconda fase (passano quattro squadre su sei), gli Azzurri incroceranno il girone D, quello di Katowice che prevede Francia, Slovenia, Polonia, Israele, Belgio e Islanda.
Per gli azzurri quella con la Grecia sarà la sfida numero 68, con gli iberici la numero 69, solo con la Francia ci sono stati più incroci. “Come sempre è prematuro fare pronostici molti mesi prima dell’inizio di competizioni per Nazionali. Tanto dipenderà dai roster che le squadre porteranno all’Europeo e questo vale anche per noi. Ciò che è certo fin da ora è che affronteremo la manifestazione con grande responsabilità e sentendo la sana pressione di rappresentare l’Italia. Il girone è impegnativo e affascinante e non solo per la presenza di Spagna e Grecia” commenta il coach Gianmarco Pozzecco.
Nel mentre, l’Italia sogna la Nba, come conferma Gianni Petrucci, l’uomo che guid ala Federbasket da decenni: Sono ovviamente favorevole. Il progetto annunciato dal commissioner Nba, Adam Silver, di creare una lega affiliata alla stessa Nba in Europa deve vedere anche la partecipazione dell'Italia” conferma ai microfoni del Gr Rai.
“L’Nba è il sogno di tutto il mondo. Quando si muove un monumento come l'Nba, è evidente che una federazione non può essere contraria, non avrebbe neanche la forza di fermarlo. Sulla carta è affascinante, vediamo quando partirà. Ci guadagnerebbe la popolarità del basket, ci guadagna l'immagine, ci guadagna il seguito che può avere in Spagna, in Francia, In Grecia e in Italia. Fantascienza non è mai quando si vuole una cosa - conclude Petrucci - Milano è un monumento, come lo è Armani e tutto lo staff. Roma è la capitale d'Italia, è conosciuta in tutto il mondo. Oggi ci sono due squadre nelle serie inferiori che stanno lavorando bene come Luiss e Virtus Roma. Peraltro, ci sono sempre voci di possibili acquirenti. Sarebbe veramente un bel sogno vedere Milano e Roma”.