PESARO – Perso Hamilton, alla VL Pesaro non restava che correre ai ripari. E così, niente pivot alto, veloce e muscoloso, che poi è quello che piace a Sacchetti. Nell’emergenza arriva, ma non in tempo per giocare a Sassari, una delle cinque finali da non perdere, Loudon Love.
Bianco, basso, 203 scarsi, e soprattutto giovane, 25 anni, e senza esperienza fuori dagli Stati Uniti. Una scommessa, da tutti i punti di vista. Da un lato può essere che avrà così tanta voglia di mettersi in mostra che darà spettacolo, dall’altra potrebbe subire l’impatto con un basket molto diverso.
Al college era un riferimento, ha viaggiato in doppia doppia in tutti gli anni. Approdato in G-League, in attesa di una chiamata, da due anni alterna buone giornate ad altre più discutibili. Gioca una media di 20 minuti, non tira mai da tre e non è proprio precisissimo da dentro l’area. Ma lotta.
Vedremo, se Cioppi e Sacchetti l’hanno scelto un motivo ci sarà. Magari sarà il nuovo Greg Brunner del campionato. Purtroppo i tempi tecnici tra visto e tesseramento non prevedono il suo arrivo in tempo per Sassari, si spera però che atterri quanto prima per non perdere poi anche gli allenamenti della prossima settimana, che sarà anche più corta visto che con Pistoia si anticipa a sabato 13.
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