MONTEGRANARO – Aria di derby. Mercoledì, nel giorno di San Valentino, si incroceranno Sutor Montegranaro e Porto Sant’Elpidio Basket. L’andata fu una delle più brutte prestazioni dei bianco azzurri, tanto che dopo poco decisero di cambiare coach Masini richiamando Domizioli.
Per la Sutor un primo passo verso la consapevolezza che la squadra era meglio di quel che il campionato stava dicendo. Ora si ritrovano, con i padroni di casa, si giocherà a Porto Sant’Elpidio, che guardano dall’alto i veregrensi. Ma non sono due punti a fare la differenza in un derby. Le due squadre ci arrivano in modi molto diversi. La Sutor ha battuto, lottando, Fossombrone.
Un match delicato, considerando che i pesaresi arrivavano al mach con sei punti in più in classifica. Quello che ha mostrato la squadra di Cohen è la forza del gruppo, con giocatori che si sono alternati nel ruolo di protagonista, incluso Marchioli che nel momento più caldo del match ha realizzato 5 punti decisivi quanto la lucida freddezza di Quinzi e Passarini dalla lunetta.
Di tutt’altro clima è stata la sfida degli elpidiensi che sono stati schiacciati a Osimo dalla seconda forza del campionato. Diciamo che se doveva essere l’esame di laurea è fallito. La partita era finita già dopo 20 minuti. La Robur ha preso il controllo del match nel primo quarto, segnando 25 punti. Troppi se vuoi rimanere in partita contro una che sogna di salire di categoria.
Ecco che la sfida di mercoledì assume un doppio valore. Per la Sutor in palio ci sono due punti per raggiungere gli elpidiensi in classifica e restare tra le prime otto, per la squadra di Domizioli l’occasione per allungare sui cugini e non mettere a rischio il post campionato. Palla a due alle 21.