PESARO – Un pezzetto del cuore biancorosso si è spento: addio a Davide Perugini, l’edicolante che per 30 anni ha accompagnato i pesaresi nel mondo dell’informazione, ma soprattutto di quella che un tempo era la Scavolini, oggi Carpegna Prosciutto.
Non ce l’ha fatta, l’ictus che l’aveva colpito il 26 marzo alla fine ha avuto la meglio sulla voglia di vivere, di tornare ancora una volta al palazzo di Davide. Sembrava avercela fatta a riprendersi, dopo mesi di riabilitazione aveva preso anche a mangiare da solo, ma poi all’improvviso si è aggravato.
Domenica la VL scenderà in campo anche per lui, lunedì ci saranno i funerali. La speranza è che sia uno stimolo per un gruppo in difficoltà, che affronterà una big come Verona, allenata dall’ex Ramagli. È la partita di esordio di Spiro Leka, l’allenatore albanese che a Pesaro ha passato una lunga fetta della sua vita. È chiamato a stimolare i suoi, in attesa di recuperare Petrovic, che sembra diventato il possibile risolutore di ogni guaio.
“Il mio primo obiettivo, superata l’emozione del ritorno a Pesaro, è dare le giuste indicazioni ai ragazzi. Ci attende una squadra organizzata che viene da una sconfitta casalinga contro Cantù. Verona ha due Usa forti, come Pullen e Cannon, e ottimi italiani, basta pensare all’ex biancorosso Gazzotti. Noi dovremo dare tutto, lo merita anche il pubblico che non fa mai mancare il suo sostegno” sottolinea Leka.
Che sarà una partita delicata lo sa anche Ramagli: “Pesaro è una nobile della pallacanestro italiana, una società che ha fatto investimenti importanti, nel tentativo di allestire una squadra che possa essere competitiva da subito, per i piazzamenti di classifica che contano. Sono un roster che ha incontrato qualche difficoltà, sarà una partita tra due squadre che arrivano da sconfitte brucianti: la loro in trasferta a Forlì, anche piuttosto larga nel punteggio, e la nostra in casa con Cantù, dopo aver condotto a lungo. Le scorie mentali saranno le prime cose da togliere immediatamente”.
Quello che teme Ramagli è quello che fino a oggi si è visto poco: la fisicità degli esterni della Carpegna Prosciutto. “La battaglia fisica, soprattutto nel controllo delle palle perse e dei rimbalzi, rivestirà un ruolo chiave nell'economia della partita” conclude Ramagli. Palla a due alle 18 con diretta su LnpTv.
r.vit.