PESARO - Prima lezione di italiano per Ahmad, l’esterno della Carpegna Prosciutto Pesaro. Professore d’eccezione è l’arbitro, che le proteste le comprende benissimo e lo espelle per doppio tecnico, dopo che l’americano si era ‘beccato’ con Di Vico. Nonostante ciò, la squadra di coach Sacripanti regge l’urto di Brindisi, una delle favorite alla promozione.
Si sfidano due dei migliori allenatori, sulla panchina dei pugliesi siede Piero Bucchi, un altro che a Pesaro conoscono bene. Ancora una volta la VL ha mostrato il carattere. In attesa delle vittorie e del bel gioco, è un ottimo punto di partenza. Senza Ahmad Pesaro si affida a Imbrò, che canestro nella sua vita l’ha sempre fatto. Ma soprattutto ha scopeto la vena realizzativa di Petrovic nei momenti caldi.
I dubbi restano vicino al tabellone, il dominio a rimbalzo di Brindisi è stato preoccupante. Per la serie, o Pesaro fa canestro o sperare di avere seconde chance diventa difficile. Quando il match che sembra chiuso, Pesaro tocca anche il -13, arriva l’espulsione del suo americano. Colpo del ko? No, reazione che rende onorevole la sconfitta (85-87 il finale).
La Carpegna Prosciutto targata Teamsystem, il colosso tornato nel mondo del basket per supportare il ritorno al piano nobile dei pesaresi, riprenderà gli allenamenti per lavorare sulle lacune. Con la tech company da 851 mlioni di fatturato, 2 milioni di clienti, 4800 dipendenti di cui 600 a Pesaro, le gambe della società sono diventate più muscolose. “Presente nel mondo, ma con un cuore pesarese che batte sempre e con la sponsorship lo dimostra ancora una volta” le parole di Franco Arceci, il presidente del consorzio Pesaro Basket.
Il fatto che la società di software abbia deciso di mettere il proprio marchio sulla maglia, ma soprattutto di cofinanziare il settore giovanile su cui la Carpegna punta per crescere, è un segnale di fiducia e visione.
“Siamo nati a Pesaro 40 anni fa, questa squadra è il simbolo del territorio. Noi a Pesaro abbiamo l’hub della ricerca e innovazione, puntare sui giovani è coerente con i nostri progetti” la chiosa di Daniele Lombardo, responsabile marketing della Teamsystem, che ora attende solo di festeggiare le prime vittorie.