PESARO – La prima amichevole di stagione, giocata contro la Virtus Bologna, che si è presentata incompleta, ha lasciato buone sensazioni in casa Carpegna Prosciutto Pesaro. C’è tempo per assemblare al meglio il roster a disposizione, ma vincere fa sempre bene. Lo si capisce anche dalle parole del presidente Ario Costa, che ha parlato con Supernews.
“Non ci sono asticelle da alzare, l’obiettivo resta sempre la salvezza, poi si scende in campo e tutto quello che viene di più lo prendiamo. Per esempio, dovessero arrivare I playoff sarebbe un Ottimo risultato”.
Molto dipenderà da coach Buscaglia, che è in cerca anche di un suo riscatto personale in Italia dopo glia ani d’oro di Trento. “Lo abbiamo volute senza esitazione. Era la terza volta che ci provavamo. Ha l’esperienza per guidarci verso I nostri obiettivi” prosegue l’ex centro della Nazionale, che gli ultimi giorni li ha passata un po’ dietro la scrivania e un po’ davanti alla tv per tifare l’Italia di Pozzecco.
“Abbiamo bravi giocatori, il coach sta lavorando bene in mezzo a tante disparità di giudizio. Sono convinto che l'Italia a oggi esprime una qualità di gioco e soprattutto di giocatori che possono stare tra le prime otto del mondo”.
Tornando sulla sua VL, la speranza del coach è nella crescita di Bamforth: Deve essere il nostro leader, sono certo che sarà l’uomo capaci di guidare i compagni nei momenti chiave delle partite”. Dopo Faenza, dove Pesaro ha battuto Bologna, si torna già in campo: domani alle 1930 appuntamento a Recanati contro Latina per un secondo test match di qualità. Occasione per i tanti tifosi del sud delle Marche per decidere anche se abbonarsi e godersi una stagione da serie A.
r.vit.