PORTO SAN GIORGIO - Il rogo in piazza Marine, dopo il rituale del “processo” e della “condanna” di Re Carnevale, ha chiuso ieri sera l’edizione 2024 di “Baraonda”. Per l’assessore al Turismo e Commercio Giampiero Marcattili il bilancio è da considerarsi estremamente positivo. “E’ stata l’edizione della condivisione e della crescita. Lo scorso anno è stato il primo che ci ha visti uscire dall’emergenza Covid, stavolta è cresciuto come auspicato anche il numero dei partecipanti. Abbiamo visto 16 gruppi in maschera sfilare per il centro e divertirsi e, soprattutto, tanti bambini. Il Carnevale è soprattutto la loro festa e delle famiglie. Ringraziamo Fermo per la partecipazione ricambiata nel corso degli eventi, coloro che hanno partecipato e i volontari che hanno collaborato alla riuscita”.
Il direttore artistico di “Baraonda” Marco Renzi si ritiene “estremamente soddisfatto. Abbiamo visto tanta gente ed altrettanto entusiasmo. La giornata di ieri è stata la degna conclusione di un percorso che ci ha visto presenti per tanti giorni a Fermo e a Porto San Giorgio. Anche il rogo, che ha chiuso il Carnevale, è stato seguito da centinaia di persone. L’aver programmato ‘Baraonda’ con i due Comuni è stata una scelta vincente”.