AMANDOLA – Gli artigiani fanno squadra per aiutare i Sibillini a crescere. In più campi. Turismo, commercio, agricoltura, digitalizzazione, innovazione, imprenditoria femminile e giovanile, artigianato di qualità, innovazione: ogni settore è fondamentale per l’economia del territorio e per ognuno ci sono bandi regionali a disposizione da intercettare.
Di questo la Cna di Fermo ha parlato ad Amandola, confrontandosi con i residenti e con le forze politiche, a cominciare dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli che ha ricordato a tutti che “su indicazione del Governo, stiamo riservando una particolare attenzione alla rigenerazione economica per scongiurare l'incubo di arrivare delle case perfettamente ricostruite, ma vuote”.
I soldi, questo si capito, non mancano. Vanno spesi nel modo giusto. “Abbiamo presentato le opportunità attive per le imprese – prosegue - frutto del lavoro di squadra svolto da tutti gli enti presenti, per la crescita di nuove imprese e per l’apertura di nuovi mercati e possibilità di sviluppo. Cna è partner delle aziende, è impegnata quotidianamente per creare le condizioni per la nascita e la loro crescita e nel loro supporto” introduce Emiliano Tomassini, presindete Cna Fermo.
L’organizzazione è stata condivisa con i colleghi di Ascoli, guidati da Arianna Trillini: “Dietro ogni bando c’è una possibilità , il nostro compito è stimolare l’imprenditore a ragionare in base a una programmazione attenta”.
Per farlo, chiaramente, serve una burocrazia più snella e un supporto concreto di istituti di credito e confidi. “Come banca, ogni giorno cerchiamo di differenziarci dagli altri istituti di credito sostenendo dei territori in cui crediamo fortemente – ha sottolineato Gabriele Illuminati, direttore generale di Banca del Piceno - Siamo vicini alle imprese e agli enti che amministrano le aree interne e, agendo ognuno nel proprio ruolo, siamo convinti che riusciremo a restituire valore a un territorio che lo merita».
Parlare in montagna serve anche a tenere acceso il faro sulla desertificazione dei servizi, l’ultimo appello era stato quello per gli sportelli bancari. Tante le voci, dai sindaci Marinangeli e Sacconi, dal presidente camerale Sabatini all’assessore Antonini, fino al direttore del Confidi Unico di Ascoli, Capriotti.
“Da qui ai prossimi mesi promuoveremo degli ulteriori bandi per attirare nuovi buyer nel nostro territorio” la promessa di Sabatini. “Questo rapporto sinergico tra comuni, istituzioni e associazioni di categoria mi fa molto piacere: se il territorio è unito si ottengono più risultati” ha ribadito Antonini.