PORTO SAN GIORGIO – Non è stato un Natale sereno per i balneari delle Marche, che hanno nel sangiorgese Romano Montagnoli la loro guida all'interno del Sib, il sindacato dei concessionari. “Le decisioni su cui sta lavorando il governo Draghi, ovvero una norma per togliere da subito le concessioni ai titolari degli stabilimenti balneari, è inaccettabile”. Domani i balneari incontreranno il ministro Garavaglia e sono già pronti alla mobilitazione.
“Sappiamo che c’è chi sta lavorando per un’approvazione rapida di quella che Montagnoli definisce “legge ammazza balneari” non concordata né condivisa con le categorie, né con le Regioni.
“Il mio timore – prosegue Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche – è che domani ci troveremo di fronte a una presa d'atto di un provvedimento normativo già preconfezionato da altri contro di noi. Sembra che qualcuno stia cercando di fregarci giusto per essere estremamente chiari”.
L’appello dei concessionari è alla politica: “Abbiamo bisogno che ogni forza in Parlamento e anche regionale ci supporti. La decisione del Consiglio di Stato complicato tutto, ma è la politica che deve decidere se dare seguito a un’azione scellerata che metterebbe in ginocchio migliaia di aziende e famiglie”.
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