FERMO - Domenica 22 ottobre sarà la Giornata internazionale della consapevolezza sulla balbuzie. Nel Fermano, come nel resto del Paese, verranno portate avanti iniziative di sensibilizzazione nei confronti del disturbo neuro-funzionale della parola di cui soffrono circa un milione di italiani e l'1% della popolazione mondiale.
Particolare attenzione sarà rivolta sia al mondo interiore delle persone che balbettano che a quello esterno, con cui essi si trovano a confrontarsi pesantemente ogni giorno, vivendo un profondo disagio.
La giornata internazionale è stata promossa per la prima volta nel 1998 dall'International Stuttering Association (Isa), dall'European League of Stuttering Association (Elsa) e dall'International Fluency Association (Ifa) con lo scopo di promuoverne la conoscenza ed abbattere i pregiudizi sociali.
Secondo le organizzazioni "ancora oggi i balbuzienti vengono etichettati. Poiché gli stereotipi contribuiscono ad aumentare il senso di frustrazione e a limitare le relazioni sociali, la giornata ha la finalità di migliorare la qualità di vita di coloro che ne soffrono attraverso la diffusione di una maggiore sensibilizzazione e riflessione delle persone che hanno un eloquio sciolto".
Incrementare la consapevolezza nelle persone che parlano bene aiuterà coloro che balbettano a togliersi tutte quelle maschere che si sono creati nel corso degli anni e che li intrappolano in uno spazio relazionale sempre più stretto. Solo la consapevolezza che toglie il pregiudizio può aiutarli ad aprirsi al mondo e ad uscire dalla "gabbia" della balbuzie.