MONTEGIORGIO - Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Montegiorgio hanno terminato le indagini relative al danneggiamento di un cestino della spazzatura posizionato in piazza dell’Assunta di Monte Vidon Corrado.
Il cestino era stato fatto esplodere ed il forte boato, occorso la tarda serata del 3 settembre scorso, aveva destato preoccupazione anche per la vicinanza di un ristorante (fortunatamente, il ristorante era chiuso e non vi erano cittadini in giro a piedi nei pressi del cestino). Diverse le segnalazioni giunte ai Carabinieri i quali hanno immediatamente avviato le indagini, raccogliendo con accuratezza le prime informazioni.
I militari hanno inoltre esaminato tutti i frame delle videosorveglianze, pubbliche e private, disponibili nella zona oltre che repertare i resti dell’esplosione utili alla ricostruzione dell’accaduto. Le attività dei Carabinieri hanno così permesso di risalire al presunto autore del deprecabile gesto, un giovane della Valtenna di circa 26 anni, accertando che il medesimo, per gioco e per noia, aveva acceso e gettato un petardo nel cestino dei rifiuti, per poi allontanarsi subito dopo.
I Carabinieri di Falerone hanno inoltre effettuato una perquisizione al domicilio del giovane (con alle spalle precedenti di polizia per uso di stupefacenti ed un ritiro patente per guida in stato di ubriachezza dopo aver provocato un sinistro stradale) per la ricerca di armi o esplosivi - l’attività di perquisizione non ha però consentito di ottenere ulteriori riscontri. Sono in corso approfondimenti per verificare l’eventuale appartenenza ad ambienti della locale tifoseria.
Al momento il deprecabile gesto sembra inserirsi in una dinamica di disagio giovanile e in tal senso i Carabinieri del Comando Provinciale oltre ad incrementare i servizi di prevenzione e sicurezza utili ad arginare il degrado urbano e gli episodi di micro criminalità come questo, attueranno di concerto con gli enti preposti iniziative dedicate alla cultura della legalità.