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Autopsia sull'imprenditore trovato senza vita in auto: a cena con l'amico, poi l'infarto mentre tornava a Fermo

19 Ottobre 2021

FERMO – Un infarto. È morto così, sul colpo, l’ex imprenditore 84enne di Fermo trovato senza vita non lontano dalla zona Sentina a San Benedetto del Tronto. Era dentro la sua macchina, con lo sportello aperto e la testa insanguinata. Una ferita dovuta probabilmente a una caduta.

Il cadavere venne scoperto da alcuni passanti, il 14 ottobre. Questo l'esito dell'autopsia portata a termine stamane dai medici legali dell'Area vasta 5. Un accertamento disposto dalla Procura di Ascoli Piceno che all'indomani del ritrovamento del cadavere aveva aperto un fascicolo per omicidio, soprattutto per via di alcune lesioni che sono state trovate sul corpo, ma che sia la ricognizione cadaverica, sia l'autopsia non ritengono causa diretta della morte.

Le indagini della magistratura ascolana continuano per accertare le cause delle ferite e per ricostruire le ultime ore di vita della vittima che quella sera aveva cenato a San Benedetto con un conoscente, come confermato dai familiari dell’uomo.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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